MELENDUGNO | Stanchi da tempo delle amicizie del figlio, due genitori di Melendugno, nella serata di ieri, vigilia di Natale, hanno affrontato i presunti responsabili del coinvolgimento nel giro di droga il loro «bambino». In una serata particolare, mentre i fedeli si radunavano nelle chiese per celebrare la Veglia di Natale, in attesa della venuta di Gesù Bambino, i due genitori si sarebbero recati per dialogare con la persona che, secondo loro, avrebbe trascinato il figlio nel tunnel della tossicodipendenza. Il padre, manovale, e la madre, casalinga, chiedevano di poter scambiare soltanto quattro parole, chiedendo di lasciar da parte il ragazzo. A quanto pare, Giuseppe Durante, 39enne, del posto, non ha gradito la visita dei due genitori, preoccupati delle condizioni del figlio. Dopo pochi secondi dalla visita dei due, Durante si sarebbe rivolto contro con dei gesti di ira, colpendo con un calcio il parabrezza dell’auto dei genitori, frantumandolo del tutto. Successivamente il 39enne si sarebbe armato di un fucile, posseduto all’interno della sua abitazione, per allontanare i due malcapitati. L’arma è legalmente posseduto dal padre di Durante. I due però non hanno potuto esprimere il loro pensiero, in quanto Durante avrebbe esploso due colpi di fucile e, per la paura, i due sono fuggiti con la propria auto, rovinata nel momento di ira di Durante. I genitori si sono recati presso la propria abitazione. Durante intanto si sarebbe recato presso l’appartamento dei due, continuando la sua follia, rompendo la porta d’ingresso dell’abitazione e la carrozzeria di una Mercedes situata nelle vicinanze. Intanto i genitori avevano composto il 112, sul posto sono giunti i carabinieri di Melendugno che hanno evitato il peggio. Il 39enne è stato arrestato con l’accusa di porto d’arma da fuoco, violazione di domicilio, minacce e danneggiamenti vari. Un regalo di Natale che i due genitori hanno deciso di fare a se stessi, ma in particolare al loro figlio, avendo il coraggio di denunciare chi, secondo la loro ipotesi, stesse portando da tempo il ragazzo su cattive strade.