LECCE | Sequestrati dalla polizia circa 90 chili di fuochi pirotecnici. In questi giorni, in vista della festa dell’ultimo dell’anno, le fiamme gialle e la polizia hanno intensificato i controlli per contrastare la vendita di fuochi illegati. Nella serata di ieri, nell’ambito dei servizi predisposti dal Questore di Lecce, Vittorio Rochira, mirati alla repressione del fenomeno dei botti tipici del periodo delle festività di fine anno, nel pomeriggio di ieri, in via Siracusa, il personale della sezione volanti, ha controllato un noto pregiudicato 30enne che si trovava a bordo della sua auto. Durante il controllo gli agenti hanno scoperto che nel portabagagli vi era una scatola di cartone contenente una modica quantità di fuochi pirotecnici di libera vendita. Dopo il rinvenimento dei fuochi, la polizia ha deciso di ampliare la perquisizione domiciliare, in virtù del sospetto che l’uomo potesse detenere presso la propria abitazione altro materiale dello stesso genere. Infatti, una volta giunti nella sua abitazione di via Siracusa, gli agenti hanno rinvenuto all’interno di una stanza da letto dell’altro materiale esplodente, nominato «libera vendita» e altro di genere proibito, appartenente alla V e IV categoria, custodito in una delle due scatole di cartone, in una stanza dell’appartamento certamente non idonea alla custodia ad alla conservazione di tale materiale. All’interno dell’abitazione vivono anche due bambini, quindi il materiale esplosivo presente poteva costituire un grave pericolo per gli occupanti della casa e per tutte le altre persone residenti nel condominio. Dopo i dovuti accertamenti di rito, il 30enne è stato denunciato a piede libero, in quanto possedeva in maniera ingiustificata ben 40 chilogrammi di materiale esplodente, senza la prescritta autorizzazione ed in locali non idonei. Il materiale sequestrato, accuratamente catalogato e repertato è stato messo a disposizione della autorità giudiziaria, cioè del magistrato di turno presso il Tribunale di Lecce, Maria Cristina Rizzo. Contemporaneamente, il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Piazzale Rudiae, ha proceduto al controllo di un pregiudicato leccese 36enne intento alla vendita di circa sette chilogrammi di giochi pirici, esposti al pubblico su una bancarella, non autorizzato alla vendita. Pertanto il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro amministrativo cautelare ai sensi dell’articolo 13 comma 2° della legge 24.11.1981 numero 689 ed inoltre è stata elevata contestazione di Illecito amministrativo ai sensi dell’articolo 28 del Decreto Legislativo numero 114/98. Sempre nel pomeriggio di ieri, in via Monteroni, le pattuglie del reparto Prevenzione Crimine hanno proceduto ad un controllo di un altro pregiudicato leccese, 35enne, anch’egli intento alla vendita di giochi pirici, esposti al pubblico su una bancarella, sprovvisto di autorizzazione. Anche per il predetto materiale, del peso complessivo di 40 chilogrammi si è proceduto al sequestro amministrativo cautelare, secondo l’articolo 13 comma 2° della legge 24.11.1981 numero 689, ed alla contestazione di Illecito amministrativo ai sensi dell’articolo 28 del Decreto Legislativo numero 114/98.