TAURISANO | Avrebbe tentato di rubare soldi al suo datore di lavoro, per questo motivo è stato licenziato e denunciato un apprendista leccese. Qualche sera fa i militari dell’arma di Minervino di Lecce, a conclusione dell’indagine, hanno denunciato a piede libero S.M., 19enne di Taurisano, apprendista, accusato di simulazione del reato e appropriazione indebita aggravata, secondo l’articolo 367, 646 e 61 del Codice Penale. Il 19enne, intorno alle 17,30 di qualche pomeriggio fa, si sarebbe presentato presso la stazione dei carabinieri di Minervino di Lecce, denunciando di aver subito una rapina ad opera di due sconosciuti. Secondo il racconto effettuato davanti ai militari, il giovane avrebbe raccontato di essere stato fermato da due sconosciuti e derubato di 709 euro mentre procedeva lungo la strada provinciale di Uggiano La Chiesa a bordo di un autocarro di proprietà di una falegnameria dove S.M. prestava servizio. Il giovane, infatti, aveva da poco effettuato una consegna di mobili in città e il denaro era destinato al proprietario della falegnameria. Il racconto non ha convito i militari a causa di incongruenze rese note durante la denuncia. A quel punto, per fondare tutti i dubbi, i carabinieri hanno ritenuto opportuno effettuare una perquisizione domiciliare in casa del ragazzo. In casa S.M. occultava all’interno di un calzino la somma contante. Il racconto della rapina non ha sorretto più ed è stato denunciato. La somma invece è stata restituita al datore di lavoro che successivamente ha provveduto a licenziare il 19enne. Del fatto è stata informata l’autorità giudiziaria da parte dell’arma di Minervino.