08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 16/12/2008 | CRONACA
SEQUESTRO | 1400 i prodotti oggetto del provvedimento non conformi alle norme comunitarie
Giocattoli, batterie, e accessori d'abbigliamento.
La Finanza sequestra a Copertino e Tricase
Denunciati due commercianti cinesi. A Copertino, un 33enne vendeva bigiotteria, cravatte e cinture. Tutto materiale sequestrato, riportante note griffes illecitamente riprodotte. A Tricase, una 43enne cinese vendeva giocattoli e batterie privi di marchio Ce.

<!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->

COPERTINO e TRICASE | Circa 1400 articoli, ritenuti non conformi alle norme comunitarie. Sono stati sequestrati dai militari della Guardia di finanza di Copertino e Tricase. Nei guai sono finiti due commercianti cinesi, uno di 33, e l'altra di 43 anni. I finanzieri li hanno sorpresi mentre vendevano i prodotti privi di marchio Ce, e ritenuti quindi pericolosi per la salute. I 1400 articoli sono stati sequestrati ieri nelle due diverse località. Le operazioni alle quali hanno ottemperato i militari della brigata di Porto Cesareo e della tenenza di Maglie, sono state eseguite sulla base di quanto disposto dai colleghi del Comando provinciale di Lecce. Nel primo caso, a Copertino il 33enne era impegnato nella vendita di bigiotteria, ma anche di accessori d'abbigliamento, come cravatte e cinture per un totale di 900 pezzi. Nel secondo caso, invece, a Tricase, i finanzieri hanno posto sotto sequestro 500 pezzi fra batterie e giocattoli d'ogni tipo come bambole e palloni.


Il materiale plastico e le altre componenti non rispetterebbero le norme comunitarie. Il sequestro amministrativo nei confronti del 33enne che vendeva a Copertino ha portato anche alla segnalazione alla Camera di commercio. Insomma, per il Natale, la Guardia di finanza aumentera il giro di vite di controlli verso i commercianti, in particolare extracomunitari, per la vendita di materiale ritenuto pericoloso per la mancanza del marchio Ce, che garantisce nei confronti di chi acquista il prodotto sicurezza nei materiali utilizzati. Dunque, la lotta dei finanzieri non verte solo nei confronti dei marchi contraffatti, delle finte griffes, illecitamente riprodotte, ma puntano alla sicurezza del consumatore, del mercato e dell'erario. Queste ultime operazioni, infatti, sono state condotte nelle scorse ore con specifici controlli volti alla prevenzione e alla repressione della contraffazione dei marchi, e mirati alla tutela della salute e della sicurezza dei consumatori.

L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.