NOHA (GALATINA) | Maltrattamento di animali. È questa l'accusa che pende su due fratelli di 51 e 48 anni, residenti nella frazione di Galatina, Noha. Nel mese di settembre, gli uomini della Forestale, congiuntamente alla polizia municipale di Galatina e al personale dell'Asl, a seguito di una segnalazione, hanno raggiunto una fattoria che si trova nella frazione, nella quale hanno trovato gravi irregolarità ed evidenti segni di crudeltà verso gli animali che i due fratelli detenevano in cattive condizioni. Una stato d'abbandono e maltrattamento, questo è quanto hanno riscontrato gli agenti della forestale, che hanno raggiunto la fattoria e alla quale hanno messo i sigilli, in attesa che sia la magistratura a esprimersi. Il decreto di sequestro preventivo è scattato ieri, su disposizione del giudice per le indagini preliminari all'azienda zootecnica di Galatina, per i reati di maltrattamento e detenzione incompatibile con la loro natura degli animali allevati. Durante i controlli, gli agenti hanno trovato anche rifiuti pericolosi. Tutto materiale che era stato accantonato, probabilmente in attesa di essere smaltito.
Dal Comando provinciale di Lecce del Corpo forestale dello Stato, si parla di un provvedimento unico nel suo genere che ha portato all'allontanamento di circa cento animali bovini, equini, suini, ovini, oltre che cani trovati in gravi condizioni di salute a causa delle inenarrabili sofferenze, che gli agenti hanno ritenuto attribuire in particolare per la mancanza di cibo. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri e polizia, e gli ispettori dell'Asl con le ambulanze del 118. In concomitanza col magistrato, gli agenti hanno ritenuto opportuno sequestrare preventivamente la fattoria, facendo scattare la denuncia a piede libero nei confronti dei due responsabili dell'azienda. Il provvedimento di sequestro, c'è da dire fra l'altro, è arrivato a seguito di numerose prescrizioni nei confronti dei proprietari degli animali da parte dei servizi veterinari dell'Asl, che però sarebbero state disattese, perpetrando nel maltrattamento e crudeltà nei confronti dei circa cento animali.