BRIGNANO GERA D’ADDA (PROVINCIA DI BERGAMO) | Arrestato un leccese, accusato dell’omicidio compiuto in mattinata a Brignano Gera D’Adda, provincia di Bergamo. Il giovane, Luigi Gadadiniello, 27enne, si troverebbe ora in fermo giudiziario. Ucciso, per motivi passionali forse, Abdel Chani Khadda, 31enne, con regolare permesso di soggiorno. L’uomo, infatti, è stato trovato cadavere nell’appartamento affianco a quello del 27enne, in via Locatelli. Gli agenti del commissariato di polizia di Treviglio hanno fermato il leccese mezz’ora dopo il delitto, mentre cercava di fuggire. Inutile la corsa, il 27enne è stato fermato e condotto negli uffici della polizia. Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avviato una relazione sentimentale con la stessa donna, una 33enne di Brignano, residente nell’appartamento dove si è compiuto il delitto. Il marocchino e la donna, avrebbero trascorso la notte insieme. Gadadiniello, entrando dell’appartamento per far visita alla donna, gli ha trovato insieme e, colto da un raptus di follia, avrebbe ucciso il marocchino in cucina, stendendolo per terra con due coltellate, risultate mortali, servendosi del primo coltello trovato. Il giovane si trova ancora all’interno del commissariato di Treviglio, dove è giunta anche la donna per raccontare l’esatta versione dei fatti.