LECCE | I vandali danneggiano i gazebo del Popolo della libertà, proprio durante una delle prime uscite ufficiali congiunte fra Alleanza Nazionale e Forza Italia. E hanno portato via bandiere del partito e volantini, distruggendo anche le bandiere della nazione, quelle tricolore. Un atto vandalico a tutti gli effetti, sottolineano gli azzurri, che è stato consumato in piazza Sant'Oronzo, dove i militanti azzurri, avevano lasciato il materiale per riprendere l'attività questa mattina. I gazebo sarebbero stati riutilizzati anche il 20 e 21 dicembre prossimi, così come si sta facendo in altre cento piazze d'Italia. I vandali hanno agito quando c'era meno gente e hanno portato via tutto, distruggendo qualunque cosa, perfino le aste metalliche. La sorpresa, gli esponenti del centrodestra l'hanno avuta questa mattina. Tornati dinanzi ai gazebo, vicino al Banco di Napoli, per riprendere la loro attività politica, hanno trovato tutto distrutto. Sul posto è intervenuta la Digos e gli agenti di Polizia scientifica che hanno rilevato e documentato quanto denunciato. Intanto, oltre alla denuncia formale, dal Pdl arriva anche quella verbale: «Si può appartenere a differenti coalizioni politiche e, soprattutto, il confronto può essere forte e a muso duro, ma sempre improntato al rispetto e alla massima correttezza». Lo sottolineano a voce unanime il senatore Cosimo Gallo e l'onorevole Ugo Lisi, i quali insistono che «quanto accaduto la scorsa notte non è concepibile ed è da condannare con tutte le forze». Ignoti hanno devastato il gazebo del Popolo della libertà sito in via Salvatore Trinchese nei pressi del Banco di Napoli e danneggiato quelli siti in piazza Sant'Oronzo e piazza Mazzini asportando da questi manifesti e bandiere del Pdl e dell’Italia. «È proprio questo l'atto grave - sottolinea Lisi dal canto suo - E cioè il fatto che al di là di ogni ideologia partitica, hanno distrutto anche il simbolo dell'unità nazionale. Simili gesti - concludono - che preferiamo pensare siano opera di vandali a buon mercato in cerca di svaghi notturni, non fiaccheranno la volontà degli italiani e del nostro territorio di dare vita al Popolo della libertà, una grande forza politica dei moderati in cui si ritrovano grandi e importanti valori di riferimento quali libertà e identità». Sul gesto, infine, auspicano possano esprimersi politici di centrosinistra.