08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 14/12/2008 | CRONACA
LECCE | Presi di mira manifesti, volantini, bandiere e aste metalliche
Gazebo del Pdl distrutti dai vandali. Lisi e Gallo:
«Hanno distrutto tutto, perfino le bandiere tricolore»
Il fatto è successo nella notte a Lecce, fra via Salvatore Trinchese e piazza Sant'Oronzo. I gazebo erano stati lasciati per riprendere la manifestazione politica questa mattina, e sarebbero stati riutilizzati il 20 e 21 prossimi. L'indignazione di Ugo Lisi e Cosimo Gallo.

LECCE | I vandali danneggiano i gazebo del Popolo della libertà, proprio durante una delle prime uscite ufficiali congiunte fra Alleanza Nazionale e Forza Italia. E hanno portato via bandiere del partito e volantini, distruggendo anche le bandiere della nazione, quelle tricolore. Un atto vandalico a tutti gli effetti, sottolineano gli azzurri, che è stato consumato in piazza Sant'Oronzo, dove i militanti azzurri, avevano lasciato il materiale per riprendere l'attività questa mattina. I gazebo sarebbero stati riutilizzati anche il 20 e 21 dicembre prossimi, così come si sta facendo in altre cento piazze d'Italia. I vandali hanno agito quando c'era meno gente e hanno portato via tutto, distruggendo qualunque cosa, perfino le aste metalliche. La sorpresa, gli esponenti del centrodestra l'hanno avuta questa mattina. Tornati dinanzi ai gazebo, vicino al Banco di Napoli, per riprendere la loro attività politica, hanno trovato tutto distrutto. Sul posto è intervenuta la Digos e gli agenti di Polizia scientifica che hanno rilevato e documentato quanto denunciato. Intanto, oltre alla denuncia formale, dal Pdl arriva anche quella verbale: «Si può appartenere a differenti coalizioni politiche e, soprattutto, il confronto può essere forte e a muso duro, ma sempre improntato al rispetto e alla massima correttezza». Lo sottolineano a voce unanime il senatore Cosimo Gallo e l'onorevole Ugo Lisi, i quali insistono che «quanto accaduto la scorsa notte non è concepibile ed è da condannare con tutte le forze». Ignoti hanno devastato il gazebo del Popolo della libertà sito in via Salvatore Trinchese nei pressi del Banco di Napoli e danneggiato quelli siti in piazza Sant'Oronzo e piazza Mazzini asportando da questi manifesti e bandiere del Pdl e dell’Italia. «È proprio questo l'atto grave - sottolinea Lisi dal canto suo - E cioè il fatto che al di là di ogni ideologia partitica, hanno distrutto anche il simbolo dell'unità nazionale. Simili gesti - concludono - che preferiamo pensare siano opera di vandali a buon mercato in cerca di svaghi notturni, non fiaccheranno la volontà degli italiani e del nostro territorio di dare vita al Popolo della libertà, una grande forza politica dei moderati in cui si ritrovano grandi e importanti valori di riferimento quali libertà e identità». Sul gesto, infine, auspicano possano esprimersi politici di centrosinistra.

 

L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.