SAN CATALDO (LECCE) | Era occultata all'interno di un casolare, poi a seguito di controlli straordinari del territorio da parte dei carabinieri del Norm di Lecce, è stata ritrovata. Si tratta di una pistola a salve, priva del tappo rosso, marca Bruni, che è stata trovata dai carabinieri dell'aliquota radiomobile occultata all'interno di un giardino. Fra le ipotesi, quella che possa essere stata usata per un tentativo di rapina. I controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Lecce si sono protratti nel corso della serata di ieri con l'obiettivo di prevenire e reprimere reati contro il patrimonio e legati agli stupefacenti. Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno controllato persone sottoposte a misure di sicurezza, nonchè al controllo della circolazione stradale con particolare riferimento alla guida di autoveicoli sotto l'influenza dell'alcol o di sostanze stupefacenti che ha interessato i Comuni di Lecce, Cavallino, Calimera, Lizzanello, Melendugno, Surbo, Vernole. Anche da Bari, la Compagnia di Intervento operativo ha mandato due unità. Sono state controllate 35 persone sottoposte agli arresti domiciliari o sorvegliati speciali. E poi, sono state eseguite tre perquisizioni per la ricerca di armi o sostanze stupefacenti, e sono stati eseguiti controlli a dieci esercizi pubblici, con particolare riferimento ai locali di intrattenimento, ristoranti e pub, meta del mondo giovanile. Infine, i carabinieri hanno controllato 99 persone e 70 autovetture.
Intanto, anche questa mattina, come la settimana scorsa, i carabinieri del Comando provinciale sono a Lecce, in piazza Sant'Oronzo, per illustrare ai più piccoli la pericolosità dei botti di Natale. Non solo. C'è un'altra iniziativa, di distribuzione dei depliant informativi nei quali sono spiegati alcuni tipi di truffa in cui le persone più anziane generalmente incappano. Per questo tipo di raggiri, fanno sapere, i malviventi puntano sulla buona fede delle persone che riescono ad avvicinare, che vengono raggirate con artifizi studiati appositamente. E ce ne sono di malfattori, spiegano i carabinieri. Dal falso impiegato che vuole ricontrollare il denaro appena ritirato, al borseggio della donna che ha casualmente sporcato la giacca o il maglione, fino alle truffe più studiate, quelle che parlano di finte eredità o di beneficenza. Anche in quest'ultimo caso, si tratta di un sistema truffaldino che ha mietuto diverse vittime nel Salento. Gli anziani, fra le altre cose, non denunciano neppure i reati di cui sono vittima, per paura di essere ripresi dai propri figli, o di essere considerati ormai avanti nell'età e quindi poco attenti. L'iniziativa, dunque, ha lo scopo di sensibilizzare in termini preventivi e difendere le persone più deboli, spiegando i rischi e i fatti truffaldini più frequenti. Nel depliant ci sono varie avvertenze, fra cui «Consigli per la terza età», una sorta di vademecum per non cadere vitima di reati quali i furti in abitazione. Viene spiegato anche come allacciare il dispositivo di allarme gratuitamente, con la centrale operativa dei carabinieri, come registrare il messaggio sulla segreteria telefonica, quando si è assenti e altro. Una tutela anche verso i più giovani.
Il depliant sarà distribuito lungo le strade del centro leccese, ma anche nei maggiori centri urbani in occasione delle festività, tenendo presente, spiegano dall'Arma, che si tratta di un periodo nel quale si registra un sensibile incremento della circolazione di persone, denaro e merci. E proprio in questo periodo prefestivo, sottolineano ancora dal Comando provinciale dei Carabinieri, che si registra un dato significativo. Oltre ai reati contro il patrimonio, c'è un incremento di truffe, furti, rapine in abitazione. Per questo, dunque, i depliant saranno distribuiti anche in centri commerciali del Salento, presso gli uffici postali, dov'è in corso la distribuzione delle pensioni natalizie con la tredicesima. A Lecce, quindi, il depliant sarà distribuito dai carabinieri di quartiere in via Salvatore Trinchese, piazza Sant'Oronzo, via Libertini, piazza Mazzini, e nelle zone di maggiore densità di gente. Al momento, i carabinieri di quartiere sono presenti a Lecce, in sei quartieri, e cioè nel centro storico, poi zona San Pio, quartiere Ariosto, piazza Mazzini, e dal primo dicembre anche ai Salesiani, e al quartiere Santa Rosa. La presenza dei carabinieri ci sarà anche nei centri commerciali di Cavallino e Surbo, che in questo periodo sono molto frequentati per via degli acquisti natalizi.