SALICE SALENTINO | Tragica morte nel Salento nel pomeriggio di oggi. Un’anziana donna, Maria Rizzo, 79enne di Salice Salentino, è morta a causa di un incendio. La signora intorno alle 18,30 avrebbe acceso la termocoperta, vecchio modello, non dotata del sistema di sicurezza obbligatorio in quelle moderne. L’elettrodomestico avrebbe riscaldato fin troppo il letto, fino a farlo incendiare completamente. Le fiamme hanno avvolto subito le lenzuola e il materasso e la nube di fumo ha riempito tutta la casa, situata in via Tito Livio a Salice Salentino, di monossido di carbonio. A prestare soccorso per primo è stato il figlio che ha sentito l’odore nauseabondo. La donna ormai era in fin di vita, le sue condizioni di salute sono aggravate a causa di alcuni problemi cardiaci, malattia che curava da tempo. Tra la casa del figlio Antonio e quella dell’anziana c’è un piccolo giardino, attraversato in maniera frettolosa per soccorrere la madre e portata fuori dall’abitazione. Antonio avrebbe steso per terra l’anziata per strada, cercando di rianimarla. Intanto sul posto era giunta un’ambulanza del 118. Il figlio prima, e i sanitari dopo, hanno cercato di rianimarla, inutilmente però. Neanche il defibrillatore ha rianimato il cuore dell’anziana che ha cessato di sbattere poco dopo. Al momento non è stata disposta nessuna autopsia sul corpo della donna da parte del sostituto procuratore di turno, Donatina Buffelli. Oltre al 118 sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Salice Salentino e i vigili urbani. La donna era vedova da anni e oltre al figlio Antonio, che l’ha vista morire tra le sue braccia, lascia anche la figlia Assunta.