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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 13/12/2008 | CRONACA
CRONACA | Uno dei due è stato arrestato perché destinatario di un decreto di espulsione
Venditori ambulanti nel pieno centro di Lecce.
Denunciati due giovani cittadini senegalesi
Nella serata di ieri, a seguito di un controllo organizzato dal Questore di Lecce, Vittorio Rochira, gli agenti hanno eseguito controlli a largo raggio. A Lecce due cittadini stranieri sono stati denunciati per detenzione e produzione illegale di cd e dvd privi del marchi Siae.

LECCE | Da quest’estate il Comune di Lecce ha firmato due decreti vietando la presenza di bivacchi all’interno della città. Nella serata di ieri, durante un servizio mirato al controllo e alla prevenzione generica, gli agenti della divisione di polizia amministrativa della questura, coadiuvati da equipaggi del reparto prevenzione crimine di Lecce, disposti dal questore della provincia di Lecce Vittorio Rochira, hanno avviato diversi controlli lungo le vie della centro città, dove è solito trovare venditori ambulanti che espongono la propria merce privi di qualunque titolo. Infatti il Comune vietò anche lavavetri vicino ai semafori e i classici venditori di fazzoletti. Durante il servizio, in via Trinchese è stato fermato un cittadino senegalese Ibrahima Dieye, di 29 anni, intento a vendere circa 200 tra cd e dvd contraffatti, con su inciso le più recenti compilation musicali e film novità. Tutto è stato posto a sequestro. Subito si è provveduto ad una perquisizione domiciliare. Il giovane condivideva l’appartamento, situato in via Menga, con un suo connazionale, si tratta di D.A.A., 30enne. All’interno sono stati rinvenuti a seguito della perquisizione, della merce contraffatta, si tratta in particolare di borse e calzature riportanti marchi piuttosto famosi, quali Vuitton, Dolce e Gabbana, Gucci, Hogan, Alviero Martini, Fendi e Nike. Entrambi i cittadini stranieri sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Inoltre la denuncia è scaturita dal fatto che i due detenevano e riproducevano abusivamente cd e dvd privi del marchio Siae, che ne assicura i diritti d’autore. Dopo un’appurata indagine nei confronti dei due, gli agenti sono giunti a conoscenza che Dieye era anche destinatario di un ordine del Questore di Lecce a lasciare il territorio dello Stato entro 5 giorni dalla notifica del decreto di espulsione, risalente al marzo di quest’anno, per tale motivo lo stesso è stato arrestato tratto in arresto.

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