ALESSANO | Scattano le manette hai polsi di W.P., 46enne anni di Alessano, a stringergliele la compagnia dei carabinieri di Tricase, coordinate dal comandante Andrea Bettini, con l'ausilio dei carabinieri del posto, in seguito a un provvedimento emesso dal tribunale di sorveglianza di Lecce. L'uomo è tristemente noto alle forze dell'ordine a causa dei suoi numerosissimi precedenti penali e per essere affiliato alla Sacra Corona Unita finalizzata alla commissione di delitti e anche di gestione di varie attività criminose fra le quali il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, commissione di furti, rapine, estorsioni usure e gioco d'azzardo. Non gli mancava proprio niente se si considera che l'uomo acquisterebbe anche armi da fuoco utilizzate per affermare la propria forza intimidatoria e creare un clima di convivenza omertosa a volte anche con l'eliminazione fisica di affiliati al proprio clan o a bande rivali. Grazie a questo ricco curriculum W.P., era già stato condannato, per questo da oggi dovrà scontare un residuo di pena di sei anni, un mese, e venti giorni di reclusione. Dal momento che le sue condizioni di salute risultano essere precarie l'autorità giudiziarie ha disposto che lo stesso venga detenuto in regime di arresti domiciliari.