LIZZANELLO | Nella giornata di ieri i carabinieri della compagnia di Lecce, coordinati dal capitano Luigi Imperatore hanno effettuato un controllo straordinario del territorio e data l'ampia portata dell'intervento si sono avvalsi dell'aiuto di tutte le stazioni dipendenti per un numero complessivo di oltre cento militari ai quali si sono aggiunti anche i carabinieri della compagnia di intervento operativo di Bari. Questo intervento è durato all'incirca ventiquattr'ore e ha portato degli ottimi risultati. Nel dettaglio, a Cavallino i militari della locale stazione hanno arrestato Giuseppino Mero di 44 anni del posto. L'uomo, da tempo noto alle forze dell'ordine, aveva alle spalle precedenti del tipo associazione per delinquere, favoreggiamento di ingresso di clandestini in Italia, usura e droga. Non gli mancava proprio nulla tanto che dal 2003 si trovava sottoposto agli arresti domiciliari. Ieri però i carabinieri sono andati a prelevarlo con un decreto di carcerazione emesso dalla Procura li Lecce per condurlo presso la casa circondariale di Borgo San Nicola dove ci rimarrà per i prossimi sette anni. Simile sorte anche per Angelo Calogiuri, di 27 anni, di Lizzanello. Il giovane già noto per avere alle spalle precedenti, a detta dei carabinieri, per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e agevolazioni di ingresso illegale di stranieri, fino a questo momento si trovava sottoposto anche lui agli arresti domiciliari. Anche per lui la Procura di Lecce ha emesso l'ordine di carcerazione annullando il precedente beneficio. Ora Calogiuri dovrà scontare una pena detentiva presso la casa circondariale Borgo San Nicola di quattro anni, undici mesi, e otto giorni. Sempre a Lizzanello di minore rilievo ma sempre degno di nota i carabinieri hanno sorpreso due giovanissimi appartati in una via poco illuminata del paese con fare sospettoso. Alla vista degli uomini in divisa i due hanno cercato di disfarsi di qualcosa, ma tale movimento non è sfuggito ai militari. Alla successiva perquisizione personale e veicolare è stato rinvenuto circa un grammo e mezzo di hashish. Per questo i due ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura li Lecce come assuntori di sostanze stupefacenti e rischieranno la sospensione della patente e degli altri documenti autorizzativi.