LECCE | Sono stati condannati in primo grado per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i giovani trovati a confezionare eroina il 12 maggio scorso. Il gup Andrea Lisi, con il rito abbreviato, ha condannato Federica Giannone, 23enne di Cavallino, Cristian Longo, 24enne, Danilo Miggiano, 18enne e il più adulto del gruppo, Francesco Linciano, 39enne, tutti con una pena cumulativa di 3 anni. All’arrivo dei finanzieri i ragazzi si diedero alla fuga tra le campagne di Lizzanello, lasciando tutto l’occorrente utilizzato per confezionare la droga, insieme a 24 grammi di eroina. I militari che stavano seguendo le indagini avevano già scoperto i ragazzi, pedinandoli da giorni e seguendo tutti i movimenti per capirle le tattiche utilizzate per lo spaccio. Giannone fu scoperta con una piccola quantità di eroina, ma in quel caso venne soltanto deferita. I militari però non la persero di vista, in modo da arrivare al gruppo di ragazzi dedito al confezionamento della droga. Ad esclusione di Longo, i tre si arresero di fronte all’alt e al colpo di pistola da parte dei finanzieri, il 24enne venne fermato dopo un breve inseguimento. Durante il blitz venne sequestrato la sostanza e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi: bilancino di precisione, carta stagnola, accendigas utilizzato per chiudere le dosi, forbici, pezzi di cellophane, Il valore della sostanza confezionata dai ragazzi, difesi dai legati Fulvio Pedone, Luigi De Giorgi e Donata Perrone, ammontava a poco più di 3mila euro.