SPECCHIA | Dovrà rispondere del reato di abuso d’ufficio l’ex sindaco di Specchia, Antonio Lia, che nella giornata di oggi è stato rinviato a giudizio da parte del gup Ines Casciato. Il primo cittadino si è dimesso da 15 giorni, lasciato il suo partito di centrosinistra, maggioranza che guidava dal 13 luglio 2004. La prossima udienza si svolgerà il 9 gennaio 2009. Il sostituto procuratore, Donatina Buffelli, che sta portando avanti la vicenda, l’ex sindaco della città avrebbe messo in atto un provvedimento personale facendo sospendere senza mezzi termini un permesso di costruzione, rilasciato dall’ufficio tecnico. L’autorizzazione rilasciata era conforme alle norme vigenti ma, per Martino Vincenti, non è stato possibile modificare cosi una finestra al primo piano della sua abitazione, situata nel centro storico della sua città. Il fatto risale tra il 5 dicembre 2006 e il 16 febbraio 2007. Secondo la procura, l’ex sindaco Lia, difeso dagli avvocati Luigi Piccini e Cesare Lia, avrebbe modificato alcuni permessi, prendendo in mano atti di Vincenti e dell’ufficio competente.