OTRANTO | Il Salento è travolto da un’ondata di maltempo che perdura già da un po' di giorni, arrecando gravi disagi ai cittadini ed ulteriori dissesti al territorio. Fortunatamente si è trattato solo di allagamenti e problemi di vario tipo, senza recare danni alle persone. Nel sud Salento le precipitazioni e il forte vento hanno provocato allagamenti, alberi sradicati e non sono mancate le telefonate di soccorso da parte di cittadini impauriti da certe situazioni. Sin dalle due di notte gli occhi di chi non riusciva a prendere sonno, hanno visto lampi e ascoltato tuoni, tanto forti che in molte famiglie hanno fatto saltare il salva vita della linea elettrica. A Otranto, ad esempio, il centralino dei vigili del fuoco è stato preso di mira da tantissimi cittadini. Due persone sono rimaste bloccate in una casa isolata e numerosi scantinati si sono allagati, provocando gravi disagi alle auto parcheggiate nei propri box. I primi interventi sono avvenuti dalle 7,30 di questa mattina e sono durati per circa due ore. Un altro disagio è stato il traffico rallentato per gli allagamenti sulla statale Maglie-Otranto, che ha reso sempre più operosi i vigili del fuoco e che stanno intervenendo tuttora per lo sgombero di alberi che si sono abbattuti sull’asfalto. Quest’ondata di maltempo, causata da una bassa pressione proveniente dal nord-Africa con una risalita di aria fredda da nord-ovest e di aria calda dall’Africa, ci accompagnerà per altri due giorni. Bisognerà attendere venerdì per un leggero miglioramento, con un basso rischio di sporadici piovaschi, più probabili sul Canale d’Otranto. Il calo così progressivo delle temperature, che rimarranno stazionarie ancora per un po', non ci permetteranno di togliere i nostri pesanti cappotti, ma non fermeranno neanche la corsa per i negozi in vista del Natale.