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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 22/11/2008 | CRONACA
INCENDIO | La segnalazione giunta tramite sms al proprietario delle bestie, un 29enne del posto
Morti due bovini durate un furto a Sternatìa.
Il danno ammonta a circa 2mila e 500 euro
Due bovini sono morti asfissiati a Sternatìa durante un furto. I malviventi avrebbero tentato di tagliare la catena con la flessibile, le scintille avrebbero generato l’incendio alimentato da due balle di fieno presenti all’interno della stalla.

STERNATÌA | Morti due bovini a Sternatìa, in località «Madonna degli Angeli», durante un furto. Alcuni banditi, poco prima delle 20 di ieri, sono entrati in azione presso la stalla dove i due animali vivevano. Molto probabilmente chi ha agito aveva intenzione di portare via le bestie per poi guadagnarci qualche soldo vendendoli al mercato nero. Senza volerlo però i due animali sono morti. I ladri con una flessibile hanno tentato di tagliare la catena, le scintille hanno dato origine a delle fiamme che si sono propagate in modo rapido a causa del fieno presente. Il fumo in poco tempo ha coperto la stalla, facendo soffocare gli animali. Il proprietario, un 29enne del posto, avrebbe intravisto l’ombra di un malvivente attraverso una telecamera installata nelle vicinanze della stalla, che sorge nei pressi dell’abitazione dell’uomo, collegata ad un telefono cellulare che tramite sms avrebbe fatto vedere la presenza di un uomo al lavoro con la flessibile. Dopo aver ricevuto la segnalazione, il proprietario ha chiesto aiuto ai carabinieri, sul posto sono giunti i militari della stazione di Soleto, insieme ai vigili del fuoco, nel frattempo però il ladro, insieme a qualche complice forse, sono fuggiti via. Oltre ai pompieri giunti da Maglie, sono arrivati gli uomini della protezione civile di Soleto. È intervenuto anche il veterinario dell’Asl, per i bovini non c’è stato nulla da fare, il medico ha solo potuto costatarne il decesso provocate dall’assenza di aria della stalla, piena di fumo. Per il momento l’incendio è stato definito «doloso», ma dai dettagli emersi dalla telecamera, sembrerebbe essere involontario. Il danno, non coperto da assicurazione, ammonterebbe a circa 2mila e 500 euro.

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