LIZZANELLO | Dovrà rispondere di furto aggravato in concorso una famiglia di Lizzanello che avrebbe deciso di arredare casa a costo zero. Si impossessavano di televisori, videoregistratori, lettori dvd ed altri elettrodomestici senza dover badare a spese. Entrati all’interno del supermercato uscivano dalla porta d’entrata, esente dai rilevatori antifurto. La famiglia era molto specializzata in questo metodo di furto, senza lasciare sospetti al vigilante di turno che mai si sarebbe aspettato che due semplici donne compissero un atto del genere. Ad essere denunciate dai carabinieri della compagnia di Lecce per furto aggravato e ricettazione, quattro persone di Lizzanello. Le indagini furono avviati dopo una serie di denunce giunte alla stazione dei carabinieri di Lecce, da parte del responsabile del supermercato «Gs», situato nelle vicinanze del CityModa. Il proprietario avrebbe dettagliatamente raccontato lo stratagemma delle due donne che, entrate all’interno del supermercato, ne uscivano dalla porta d’ingresso con un computer, dove ad attenderle c’era un complice a bordo di un auto. Una commessa, accortasi del furto, inseguì le due che abbandonarono a terra il pc dandosi poi alla fuga. I malviventi però non hanno tenuto conto del numero di targa che la commessa è riuscita a prendere. Sul posto sono giunti i carabinieri che, grazie alle cifre della targa, sono risaliti all’intestatario dell’auto. Inoltre vi erano le telecamere del sistema di video-sorveglianza che avevano ripreso la scena, i nastri sono stati successivamente visionati dai militari. Le donne che utilizzavano l’auto rintracciata, erano le stesse riprese dalle telecamere. Inoltre, le indagini hanno portato alla luce altri episodi di furto, messi in atto dalle donne ai danni di altri supermercati della città. Le due, con lo stesso metodo, avrebbero asportato un televisore Lcd 32 pollici, marca Lg, in vendita presso l’Iperstanda, situata sulla via per San Cesario. Sempre il supermercato «Gs» è stato vittima di altri furti messi in atto, uno nel mese di settembre, e altri due nel mese di agosto, in quel caso furono portati via due televisori e un lettore Dvd. Dopo i dovuti accertamenti, i carabinieri delle stazioni di Lecce, Cavallino e Lizzanello, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare con esito positivo. Infatti, all’interno dell’abitazione, sono stati rinvenuti tutti gli elettrodomestici rubati, ora posti sotto sequestro. Tre donne sono state denunciate, si tratta delle due donne, rispettivamente moglie e suocera, e il marito, con l’accusa di furto aggravato in concorso. Inoltre, una quarta persona di Lizzanello è stata denunciata per ricettazione, infatti, avrebbe acquistato uno dei due televisori rubati dalle donne al prezzo di 250 euro, al momento non ancora ritrovato.