Data pubblicazione: 03/11/2008 | CRONACA
Condannato a tre anni e otto mesi l’83enne che abusò di una 13enne
Si è svolta con il rito abbreviato la condanna nei confronti di un anziano 83enne, S.P., di Monteroni di Lecce accusato di aver palpeggiato e toccato tra le gambe una ragazza 13enne. I fatti si sarebbero compiuti nel 2006 e scoperti dal padre.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE </strong>| È stato condannato dal gup Ines Casciato l’anziano 86enne, ritenuto responsabile di abusi compiuti ai danni di una giovane 13enne. L’uomo avrebbe palpeggiato la ragazzina a luglio 2006, reato portato avanti fino all’ottobre dello stesso anno. L’anziano avrebbe ravvicinato la piccola cercando di dar vita ad un’amicizia, anche con la famiglia. La 13enne avrebbe da subito preso confidenza con l’uomo, tanto da seguirlo nel retrobottega dell’anziano, all’interno di uno stanzino, ed è lì che iniziò, sotto minaccia, a palpeggiarla e a toccarla tra le gambe. A scoprire gli atti osceni che stava compiendo l’uomo fu il padre della piccola che avvisò i carabinieri della stazione di Monteroni che avviarono le indagini. Si è svolto oggi il processo con il rito abbreviato, il gup ha condannato l’uomo a tre anni e otto mesi di reclusione. Il pubblico ministero, Angela Rotondano aveva chiesto quattro anni e otto mesi. L’83enne S.P. di Monteroni era difeso dagli avvocati <strong>Viola Messa</strong> e <strong>Fabio Frassanito</strong>, invece, la parte opposta era rappresentata dal legale Massimo Bellini.</p>