Data pubblicazione: 01/11/2008 | CRONACA
Scippatore 21enne mette a segno due furti e tenta un terzo, ma viene arrestato
In manette è finito Mauro Melissano, di 21 anni, di Aradeo. Il giovane è stato arrestato a Scorrano, dai carabinieri della Compagnia di Maglie. Avrebbe compiuto, con l'aiuto di un complice, e dopo aver rubato una Y10, tre furti a Martano, Corigliano e Soleto.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>SCORRANO</strong> |
Scippatore arrestato dai carabinieri, che ora sono alla ricerca del
complice. È successo ieri sera a Scorrano, che i carabinieri
della Compagnia di Maglie, diretta dal maggiore Andrea Azzolini,
hanno arrestato, perché ritenuto responsabile dei reati di
furto e scippo in concorso Mauro Melissano, un ragazzo di 21 anni di
Aradeo. Il giovane, con l'ausilio di un complice, avrebbe rubato
un'autovettura Lancia Y10 a Tuglie, con la quale poi avrebbero
consumato tre scippi in altrettanti centri del Salento, e
precisamente a Martano, Corigliano d'Otranto e Soleto. Scippi che,
dunque, si sono consumati in maniera differente, e in luoghi diversi.
Il primo, ai danni di una donna di 51 anni, a seguito del quale il
giovane sarebbe riuscito a fuggire con 250 euro. Il secondo,
consumato dopo circa mezz'ora, a seguito del quale, lui e il suo
presunto complice avrebbero «alleggerito» una 40enne di
circa 35 euro.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Il terzo, invece, si è
consumato dopo circa 20 minuti, e ha visto come vittima una
pensionata di 72 anni. In quest'ultimo caso, però, si tratta
di un tentativo di rapina, perché la vittima ha resistito
all'aggressione, riportando solo qualche lieve trauma a seguito di
una colluttazione che si è venuta a creare. La vittima, così,
ha resistito all'aggressione riuscendo a salvare il proprio
portafogli. I malviventi, in tutti e tre i casi, sono riusciti a
dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri, però,
si sono subito attivati per risalire sulle loro tracce, tanto che sul
territorio dislocarono numerose pattuglie. Da quelle indagini, in cui
fu scansionato il territorio, riuscirono a recuperare l'autovettura,
e una parte della refurtiva, che furono abbandonate dai malviventi
nel corso della fuga. Da lì a poco, i militari dell'Arma hanno
individuato anche il presunto responsabile, Melissano appunto, mentre
il complice col quale avrebbe agito, è tuttora ricercato.</p>