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Durante dei lavori, un operaio 56enne di Nova Milanese, sarebbe caduto da un muretto a secco procurandosi una ferita guaribile in sette giorni. Scoperto a Melissano ordigno esplosivo. Disinnescato dagli artificieri.

SAN DONATO DI LECCE | È caduto da un muretto a secco un uomo di 56 anni, di Nova Milanese, operaio presso la ditta di manutenzione di barriere ferroviarie. Mentre stata lavorando sul tratto San Cesario – San Donato di Lecce, l’operaio è caduto da un’altezza di quasi due metri procurandosi una ferita alla nuca. I medici lo hanno giudicato guaribile in sette giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che stanno provvedendo al controllo delle norme di sicurezza.   MELENDUGNO (SAN FOCA) | A San Foca è stata effettuata un’operazione di salvataggio da parte dei carabinieri che sono intervenuti con una motovedetta. La vittima è un operaio 48enne che non sapendo nuotare avrebbe rischiato l’annegamento. Gli interventi sono stati effettuati a circa 300 metri dalla costa. Una volta recuperato l’uomo, che si trovava a bordo di un canotto, è stato riportato in riva.   CASTRIGNANO DEL CAPO (SANTA MARIA DI LEUCA) | Sequestrata a Santa Maria di Leuca l’area commerciale del porto , il sequestro penale è stato effettuato dai carabinieri di Castrignano del Capo, unitamente alla polizia provinciale. L’area posta sotto sequestro equivale a circa 15mila metri quadrati. All’interno dell’area vi erano sette batterie, due pneumatici e dell’olio esausto.   MELISSANO | Scoperto ordigno esplosivo nella serata di ieri. La macabra scoperta è stata effettuata dal proprietario di un bar di Melissano. Si tratta di una bomba costruita artigianalmente, abbandonata nelle vicinanze del cimitero. Dopo la scoperta, il gestore ha allertato i carabinieri che giunti sul posto per verificare il caso, hanno allertato gli artificieri che hanno rimosso l’ordigno.

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