[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>BOLOGNA</strong> | Un'incomprensione, o forse, un gesto interpretato male. Anche un gioco di sguardi, non c'&egrave; dubbio. E scoppia la rissa. Il fatto si &egrave; compiuto a Bologna, questa notte. Due giovani di 20 e 22 anni, si sono presi a botte con un gruppo di giovani di Vibo Valenzia. Nel capoluogo emiliano, il fatto si &egrave; verificato in via Massarenti, proprio nella citt&agrave;, nella zona est del capoluogo emiliano, in un quartiere che porta il nome della stessa zona. I due salentini, di Casarano, sono finiti nei guai. L'altro, invece, il 22enne, si &egrave; visto infilare le manette ai polsi con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. La rissa sarebbe durata intorno ai dieci minuti, fino a quando, alcuni hanno chiesto l'intervento dei poliziotti della Questura, allertati al 113. I gruppi, dunque, si sono scontrati per una decina di minuti, ma senza usare armi o oggetti atti a offendere, piuttosto alzando le mani, probabilmente agendo sotto l'effetto dell'alcool. I casaranesi, senza dubbio, erano di meno rispetto ai quattro vibonesi, come dire, in svantaggio. Ed &egrave; per questo che hanno avuto la peggio. Le cause sono incerte, ma non si esclude che possa essere stato per cose di poco conto. Secondo quanto raccontato alle forze dell'ordine poi, i vibonesi sarebbero stati aggrediti con le parole, offese gratuite che gli sarebbero state rivolte. Insomma, i ragazzi erano in quattro, uno di 20 anni, e gli altri di 24, 22 e 20, che sono stati denunciati con l'accusa di rissa.</p>