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Accertamenti che hanno portato i carabinieri ad arrestare un uomo di Tuglie, di 36 anni, residente a Messina. Controlli anche a Carmiano, Porto Cesareo, Casarano, Matino, Gallipoli, Galatone, Copertino e Nardò, 142 militari e 62 veicoli impiegati.

GALLIPOLI | Controlli a tappeto su tutto il territorio di competenza dei carabinieri della Compagnia di Gallipoli, diretti dal tenente Stefano Tosi, che ieri, su disposizione del Comando provinciale di Lecce, hanno effettuato controlli a tappeto in tutti i comuni di competenza della Compagnia. I militari, al termine di un apposito servizio coordinato anticrimine, che si è svolto anche in altri comuni di competenza delle Compagnie di Campi Salentina e Casarano hanno portato a termine diverse operazioni arrestando anche alcune persone. Da Alezio, fino a Copertino, a Nardò, e Galatone, Gallipoli, Matino, Casarano, Porto Cesareo, Carmiano, Squinzano. Ma procediamo con ordine. A Sannicola, è stato arrestato su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lecce, un uomo di 36 anni, residente a Falcone, in provincia di Messina, ma domiciliato a Tuglie. Si tratta di Mariano Isgro, ritenuto dai carabinieri un soggetto piuttosto pericoloso, che è stato condannato a sei anni e otto mesi di reclusione perché ritenuto responsabile dei reati di evasione, favoreggiamento personale, associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. In questo caso, i militari della compagnia hanno agito soltanto dopo essersi consultati con i colleghi del Nucleo operativo radiomobile di Milazzo, che lo avevano coinvolto in un'operazione conclusa nel 2005. E poi, sempre ad Alezio, è stato denunciato a piede libero, un giovane di 22 anni del luogo, perché sorpreso a violare i sigilli di un'area sottoposta a sequestro adibita a discarica di auto demolite.   A Copertino, a seguito di una perquisizione personale presso un casolare abbandonato i militari hanno rinvenuto un fucile automatico calibro 12, abilmente occultato e protetto, efficiente e in perfetto stato d'uso, risultato compendio di furto che è stato perpetrato a Nardò l'8 ottobre scorso. E poi, sempre a Copertino, i carabinieri hanno denunciato a piede libero, due giovani di 22 e 19 anni, perché trovati in possesso di 27 grammi di hashish e un grammo di eroina. Inoltre, sono stati segnalati alla prefettura di Lecce per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti 6 giovani del luogo. Andiamo avanti. A Nardò, i carabinieri hanno eseguito un ordine di custodia cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 40enne del luogo, ritenuto responsabile del reato di violenza privata ai danni della propria famiglia. E poi, ancora, sono stati denunciati a piede libero due uomini di 67 e 32 anni, titolari di un supermercato del luogo, perché responsabili di violazione sull'igiene della produzione e vendita di sostanze alimentari prive di etichette che sono previste per chi opera nel settore, recanti ingredienti e date di scadenza, nonché confezioni alimentari scadute, sequestrate.   Andiamo a Galatone. Lì, i carabinieri hanno segnalato alla prefettura due giovani di 18 e 23 anni, del luogo, che sono stati trovati in possesso di cinque grammi di hashish. E ancora, un 42enne del luogo è stato deferito in stato di libertà per detenzione e porto abusivo di coltello. E poi, tre titolari di attività commerciali sono stati segnalati, perché ritenuti responsabili di violazioni inerenti la mancanza di requisiti di igiene, quindi segnalati all'autorità amministrativa per la successiva misura di sospensione attività, sono stati sequestrati 100 chilogrammi di pesce e carne perché sottoposti a procedure di congelamento non previste per un valore di 2500 euro. A Gallipoli, un 27enne di Martano è stato denunciato a piede libero, per detenzione abusiva di munizioni, perché trovato in possesso di 24 cartucce calibro 12. Inoltre, sono stati segnalati alla prefettura di Lecce, per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti due giovani di 25 e 29 anni, del luogo trovati in possesso di 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.   A Matino, sono stati segnalati alla prefettura di Lecce per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti sei giovani dai 15 ai 26 anni, che sono stati trovati in possesso di due grammi di sostanza stupefacente del tipo «eroina» suddivisa in dosi ed un grammo di hashish. A Casarano, sono stati deferiti in stato di libertà un 23enne del luogo per inosservanza degli obblighi di sorveglianza speciale a cui è sottoposto. Mentre un 38enne è stato denunciato per detenzione e alterazione di pistola automatica priva del tappo rosso. E ancora, altri due, di 28 e 19 anni sono stati sorpresi alla guida delle rispettive autovetture con contrassegno assicurativo falsificato e targhe contraffatte. Gli automezzi sono stati sequestrati. A Porto Cesareo, sono stati segnalati alla Prefettura, per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti tre giovani di 22 e 29 anni, del luogo, che sono stati trovati in possesso di due grammi di hashish, suddivisa in dosi.   A Carmiano, sono stati segnalati alla prefettura per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti due giovani di 24 e 25 anni trovati in possesso di un grammo di hashish. A Squinzano, è stato segnalato alla prefettura sempre per uso non terapeutico di stupefacente un 25enne del luogo, trovato con un grammo di cocaina. Possiamo dunque, fare un consuntivo. Ecco i dati: 372 perquisizioni personali, 17 perquisizioni domiciliari, 13 persone controllate agli arresti domiciliari, 12 persone controllate in qualità di sorvegliati speciali, 29 persone controllate sottoposte a misure di sicurezza, e poi 2 armi da fuoco e bianche sequestrate. 24 munizioni sequestrate, 3 grammi di eroina, e un grammo di cocaina, più 13 di hashish sequestrati, 32 esercizi pubblici controllati, 11 controlli di autodemolitori, cave, masserie, casolari, armerie, 319 auto e motoveicoli controllati, 385 persone controllate, 54 contravvenzioni elevate per inosservanza del codice stradale e leggi speciali, 12 patenti e documenti di guida ritirati, 3 auto e motoveicoli sequestrati, 142 militari e 62 veicoli impiegati.