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Gallipoli. I carabinieri, in servizio appiedati, hanno controllato un esercizio commerciale che aveva la porta aperta e le luci spente, in pieno centro. Una dimenticanza del proprietario. Dentro, un cofanetto da 40mila euro che poteva essere rubato.

GALLIPOLI | Aveva dimenticato la porta aperta del proprio locale, con all'interno un cofanetto e 40mila euro. Il proprietario di un locale che si trova in pieno centro a Gallipoli, e che ieri sera ha rischiato grosso, cioè di perdere 40mila euro custoditi in un cofanetto, per una dimenticanza probabilmente della segretaria. Fortuna per lui, che da quelle parti stessero passando i carabinieri, che dopo aver notato la porta aperta dell'edificio e le luci spente, si sono introdotti, hanno fatto la scoperta, e hanno avvertito subito il proprietario che dopo averli ringraziati si è curato di chiudere a chiave. Sarà stata l'accoglienza del centro storico, e probabilmente il fatto di sentirsi a casa propria. La porta era rimasta aperta e ai carabinieri, che si trovavano in borghese da quelle parti, non è sfuggita la particolarità delle luci spente, cosa che ha subito fatto pensare probabilmente a un ladro che furtivamente si sarebbe potuto introdurre all'interno per un qualche furto di sorta. Insomma, la pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, stava girovagando per le stradine appiedata, in un servizio di prevenzione e vigilanza, quando a un certo punto, i militari si sono accorti che la porta di un noto esercizio commerciale era rimasta aperta, e proprio per il fatto, come detto, che non ci fossero luci accese, si sono introdotti all'interno dei locali, per scongiurare, appunto, che nulla di illecito si stesse perpetrando. Ispezionati tutti i locali, si sono accorti che non era presente alcun dipendente dell'agenzia. Poi la vista del cofanetto, all'interno del quale c'erano ben 40mila euro, tra moneta, contanti, e assegni bancari. A quel punto, i carabinieri hanno contattato il titolare dell'esercizio che, giunto subito sul posto, ha capito del grosso errore e ha ringraziato i carabinieri. A quel punto i militari, dopo avergli fatto capire l'entità del pericolo che stavano correndo i suoi guadagni, hanno proseguito la loro attività di vigilanza. Quando si dice, «l'occasione può fare l'uomo ladro».