Data pubblicazione: 24/10/2008 | CRONACA
In tasca aveva quattordici dosi di eroina, i carabinieri arrestano un uomo di 44 anni
Due arresti per droga sono stati compiuti dai carabinieri. In manette sono finiti Alessandro Tamborrini, 44enne, di Matino, e Alberto Brandi, 20enne, di Lizzanello. Il primo aveva suddiviso l'eroina in quattordici dosi, pronte per essere spacciate.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>MATINO</strong> | Arrestato
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È
stato sorpreso dai carabinieri mentre era intento ad attendere
l'arrivo dei consumatori di spinelli. Un atteggiamento che di certo
non è passato inosservato ai carabinieri della locale
stazione, alle dipendenze dei colleghi del Comando provinciale
leccese. Proprio ieri sera, hanno arrestato Alberto Brandi, di 20
anni, del luogo. Proprio durante uno specifico servizio antidroga, i
carabinieri hanno notato il giovane che si trovava lungo una strada
isolata e buia in attesa dell'arrivo degli assuntori. Dopo averlo
bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di due dosi
di sostanza stupefacente, hashish per la precisione, custodite nella
tasca dei pantaloni, mentre altre sette dosi sono state rinvenute
all'interno di un pacchetto di sigarette custodito nella camera da
letto dell'abitazione dello spacciatore per un totale di 15 grammi di
hashish. La sostanza è stata sequestrata, mentre l'arrestato è
stato condotto presso il carcere leccese di Borgo San Nicola, a
disposizione della competente autorità giudiziaria.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">A Matino, invece, i
carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di
Gallipoli, diretti dal tenente Stefano Tosi, hanno arrestato in flagranza di reato, Alessandro
Tamborrini, di 44 anni, del luogo. Tamborrini a seguito di una
perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in
possesso di sette grammi di sostanza stupefacente, eroina per
l'appunto, suddivisa in quattordici dosi. La sostanza è stata
sequestrata. L'arrestato è stato condotto presso il carcere
leccese di Borgo San Nicola a disposizione della competente autorità
giudiziaria.</p>