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L'incidente ieri notte, intorno alle 11. Un tenente colonnello, capo di gabinetto della questura è rimasto vittima di un grave tamponamento. I medici del «Vito Fazzi», all'alba, lo hanno sottoposto a un intervento. Ora è in prognosi riservata.

di Roberto Fonte

MURO LECCESE | È andato a sbattere contro un camion che stava effettuando un'inversione a gomito. Sta di fatto che ha giocato un brutto scherzo la nebbia fitta, fittissima, che alle 23 di ieri sera era già piuttosto presente nell'aria. Nebbia che non gli ha fatto vedere quell'autocarro, tanto da esserci andato a finire sopra con l'auto. La cattiva sorte è capitata a un ufficiale della Guardia di finanza di Lecce, che proprio ieri sera è andato a sbattere col suo fuoristrada Land Rover contro un autocarro che stava effettuando inversione di marcia su una strada a doppio senso di circolazione, e che ha in mezzo una doppia linea. Segnaletica orizzontale che di fatto ha scandito con chiarezza che si tratta di un percorso in cui non è possibile effettuare sorpassi né manovre. Il tenente colonnello (di cui preferiamo per questioni di riservatezza non diffondere le generalità) di 46 anni, è andato a sbattere contro il camion che era appena uscito dalla stazione di servizio Agip, che si trova sulla strada statale 16, nel tratto che da Maglie porta a Otranto, sulla destra, andando verso la località idruntina. E proprio da Otranto stava tornando, per via del fatto che era andato a trovare alcuni parenti, ma visto che risiede a Lecce, in tarda serata poco dopo le 22,30 aveva deciso di rientrare. Poi, attorno alle 23, dopo essere arrivato all'altezza dello svincolo per Muro Leccese, proprio in prossimità della stazione di servizio, il colonnello non avrebbe visto il camion intento alla manovra, presunta irregolare, per dirigersi in direzione di Maglie, e complice la nebbia fitta, come si diceva, gli è arrivato sopra col fuoristrada. A quel punto, sollecitati i soccorsi, sono giunti sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Maglie, coordinati dal Comando provinciale di Lecce, che hanno lavorato dalle 23,20 fino alle 3,40. Per i rilievi e la ricostruzione di quanto accaduto, invece, sono giunti da Maglie, i carabinieri della compagnia diretti dal maggiore Andrea Azzolini, che hanno cercato di ricostruire la scena dell'incidente.   Da Lecce, poi, è sopraggiunta anche una pattuglia della Guardia di finanza, per capire cosa fosse successo all'ufficiale che con ogni probabilità stava facendo ritorno da una visita familiare. I soccorsi sono stati portati avanti da una squadra d'intervento di soccorritori del servizio sanitario d'emergenza 118, che si è interessata di portare in ospedale il malcapitato. Il tenente colonnello, che al Comando leccese svolge il ruolo di Capo di gabinetto della questura, e che fa le veci del capo del Comando provinciale in sua assenza, è stato così portato al nosocomio leccese «Vito Fazzi» dov'è ricoverato in prognosi riservata. I medici, quando lo hanno visitato, gli hanno riscontrato fratture multiple su tutto il corpo e un trauma toracico, tanto da averlo sottoposto, questa mattina alle prime ore dell'alba, ad un delicato intervento chirurgico. Il fatto che al momento l'ufficiale sia ricoverato a Lecce, in condizioni gravi, ma comunque cosciente, non significa che la Guardia di finanza non stia portando avanti in queste ore il proprio lavoro. Sono infatti in atto un serie di operazioni da parte dei militari in tutto il Salento, proprio per contrastare la diffusione di attività illecite.