Data pubblicazione: 21/10/2008 | CRONACA
Cinque anni per Persano, il cuoco leccese trovato in possesso di «coca»
Si è concluso oggi, con il rito abbreviato, il processo nei confronti di Domenico Persano, il 48enne leccese trovato il possesso di 62,6 grammi di cocaina. L’uomo era accusato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Cinque anni di carcere.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | Si è concluso oggi il processo contro <strong>Domenico Persano</strong>, 48enne di Lecce. L’uomo, accusato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, è stato condannato a cinque anni di carcere. In particolare, Persano, fu trovato, lo scorso 19 maggio, in possesso di 62,6 grammi di cocaina, che immessa sul mercato avrebbe garantito la vendita di oltre 800 dosi. Al momento dell’arresto si trovava in via Bari, vicinanze del quartiere San Sabino. Il pubblico ministero, <strong>Donatina Buffelli</strong>, aveva chiesto anche lei la stessa pena, mentre il legale di Persano, <strong>Giuseppe De Luca</strong>, aveva chiesto l’assoluzione giustificandone il possesso della sostanza come uso personale. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Nel giorno dell’arresto, l’uomo si trovava alla guida di una Lancia Musa nera. Le volanti lo raggiunsero ostacolandogli il passaggio, costringendolo quindi a fermarsi. Prima che venisse fermato del tutto, vedendosi ormai alle strette, getto per terra un involucro di cellophane che però non è sfuggito agli agenti che lo hanno recuperato e, una volta controllata la sostanza, lo hanno tratto in arresto. All’interno vi erano infatti altre dosi della stessa sostanza.</p>