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Il fatto è successo a Porto Cesareo, dove un esercente si è rivolto alla Guardia di finanza dopo essersi accorto di aver ricevuto il «pacco». Al vaglio dei militari, nel fine settimana anche cento litri di gasolio, 400 cd e dvd, e tabacchi lavorati esteri.

SURANO | Dilaga il fenomeno delle banconote false. L'ultimo episodio è accaduto nella marina cesarina dove, proprio nelle ultime ore, è stata spesa una banconota da 20 euro. Un fatto, che di certo fa allarmare i commercianti, soprattutto quando si vedono appioppare una banconota fasulla, che magari gli viene rifilata senza che si possano accorgere tempestivamente, confidando nella buona fede di chi si ha di fronte. In particolare, quest'ultima banconota è stata spesa in un bar di Porto Cesareo, ma a quanto se ne sa, il titolare si sarebbe accorto solo dopo averla incassata. La segnalazione è arrivata direttamente negli uffici dei militari della Guardia di finanza di piazzetta dei Peruzzi, numero 1. In quest'ultimo fine settimana, le fiamme gialle del Comando provinciale sono state impegnate su tutto il territorio in attività di controllo. I militari non si sono imbattuti soltanto nel falso nummario. In diverse località della provincia, i finanzieri hanno sequestrato undici grammi circa di hashish, due spinelli, e un grammo di cocaina. A Lecce, una ragazza brindisina di 20 anni e uno di Ugento di 25 anni sono stati trovati nei pressi della stazione ferroviaria con un certo quantitativo di droga. In piazza Italia, invece, un 22enne di Squinzano è stato bloccato. Per i giovani è scattata la segnalazione al Prefetto.   Ad un uomo è stata ritirata una patente di guida e sette persone sono state segnalate all'autorità prefettizia. Inoltre, la lotta dei finanzieri è stata mirata anche a fermare il contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Infatti, circa due chilogrammi e una somma pari a 2mila 125 euro è stata sequestrata a un cittadino di nazionalità rumena, che è stato anche denunciato. Le fiamme gialle, infatti, si sono imbattute in nove stecche di sigarette a Maglie, di varie marche piuttosto conosciute. La somma in contanti è stata ritenuta dai militari delle fiamme gialle provento dell'attività illecita di vendita. Ci sono poi altre due persone senegalesi, uno di 31 anni e l'altro di 26 anni, che si sono imbattute nei finanzieri e che sono state denunciate all'autorità giudiziaria. Oltre 400 prodotti tra cd e dvd musicali, infatti, sono stati sequestrati fra Tricase e Lecce. Erano il frutto di una copia illegale di materiale audiovisivo illegalmente riprodotto.   Se poi non è sufficiente, a questi provvedimenti possiamo aggiungere la segnalazione di una persona all'autorità amministrativa, che aveva utilizzato cento litri di gasolio agricolo per un diverso uso da quello per cui era destinato. Nei guai, infatti, è finito il proprietario di un'azienda agricola di Leverano, che aveva usato combustibile agricolo, per un uso decisamente differente. I militari della tenenza di Maglie non hanno però proceduto alla denuncia penale, in quanto i 106 litri di combustibile non erano stati ritenuti sufficientemente tanti per procedere al provvedimento. L'uomo è stato individuato nelle scorse ore, nei pressi di Surano. Quando i militari lo hanno trovato si sono accorti della tipica colorazione rossa del combustibile che può essere utilizzato solo in campi dell'agricoltura. Ed ecco che, quel combustibile, che si ottiene dall'aggiunta di un additivo, e che è facilmente riconoscibile anche dal fumo piuttosto intenso che si produce dalle marmitte dei mezzi che lo utilizzano, praticamente può essere ottenuto ad un prezzo di circa la metà rispetto a quello originale che si vende ai distributori.