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Rapina alla periferia di Lecce. Nel mirino di un rapinatore che ha agito a volto coperto e con una pistola è finito il gestore di un distributore di benzina «Q8» che si trova sulla tangenziale est, praticamente vicino via Cicolella. Indaga la polizia.

LECCE | Rapina ai danni di un distributore di benzina. Il fatto si è verificato a Lecce, nel pomeriggio di oggi, intorno alle 19. Un uomo, armato di pistola e col volto occultato da un passamontagna, si è recato all'interno di un distributore di benzina «Q8» che si trova sulla tangenziale est. Il gestore era impegnato a contare il danaro dell'incasso della giornata. Appena alzato la testa, colto di sorpresa, si è visto puntare addosso una pistola. Raggiungere la stazione di servizio, per il malvivente, che probabilmente era atteso da un complice, non è stato difficile. Probabilmente dopo aver raggiunto lo sbocco di via Cicolella, dove c'è la sede del Provveditorato, si sarebbe introdotto all'interno puntando l'arma e minacciando il gestore di farsi immediatamente consegnare il denaro. Sta di fatto, che appena contati i soldi, circa 300 euro, un bottino tutto sommato discreto, senza controbattere l'ha dovuto consegnare nelle mani del ladro. Detto fatto, il malvivente a volto coperto con passo repentino ha preso una via periferica per la fuga. Sarà stato atteso da un complice? Forse. Sta che, quando è fuggito, nel giro di poco tempo ha fatto perdere le sue tracce. L'area di servizio, intanto, è stata poi visitata da una pattuglia degli agenti di polizia della Questura di Lecce, intervenuta sul posto dopo essere stata allertata dallo stesso gestore. Non si placano, dunque, le rapine messe a segno in tutta la provincia. Quella di questo pomeriggio è solo l'ultima in ordine di tempo dopo quella del 2 ottobre scorso messa a segno ai danni del gestore di un distributore di benzina di 39 anni di San Pietro in Lama.