Data pubblicazione: 17/10/2008 | CRONACA
Lite tra cingalesi, e distrugge il lunotto posteriore di una Toyota a colpi di cintura
Lite tra cingalesi nella notte. Poco dopo la mezzanotte, in due, usciti da un locale dove avevano festeggiato, se la sono data di santa ragione. Uno poi, presa la cintura dalla fibia, ha distrutto il lunotto posteriore di una Toyota Yaris: denunciato.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Prende
l'altro a frustate con la cinghia, e si becca una denuncia a piede
libero. Il fatto si è verificato questa notte a Lecce, in vico
dele Giravolte. Protagonisti della vicenda, che ha richiesto
l'intervento della polizia, due cingalesi. Una lite tra due che però
ha portato uno di loro a danneggiare un auto che si trovava li
vicino. In pratica i due extracomunitari sono usciti da un locale
dove avevano fatto festa per tutta la sera. Intorno alla mezzanotte,
dopo aver litigato gli animi si sono surriscaldati. Uno dei due si è
sfilato una cintura dai pantaloni e dopo averla presa dalla parte del
cuoio dell'attaccatura, ha cominciato a farla roteare. A quel punto,
dopo aver tentato ripetutamente di colpire l'altro cingalese, l'uomo,
di 36 anni, ha distrutto il lunotto posteriore di una Toyota Yaris,
completamente danneggiato. Il fatto, che come si diceva si è
verificato poco dopo la mezzanotte, ha svegliato la proprietaria del
mezzo, una donna di 42 anni, che ha subito chiesto l'intervento della
polizia. Gli agenti, allertati al numero d'emergenza 113, sono
intervenuti prontamente sul posto per sedare gli animi e contare i
danni. Il cingalese, quello della cintura, già noto alle forze
dell'ordine per precedenti penali, è stato denunciato per
danneggiamento aggravato. A nulla, dunque, è valso il
tentativo di giustificazione che avrebbe adottato, cioè quello
di dire che aveva colpito inavvertitamente l'auto. Intanto, sono
stati raccolti tutti i suoi dati che poi sono passati in mano
dell'ufficio immigrazione. Al momento, da quanto se ne sa, il
cingalese ritenuto responsabile sarebbe in possesso di regolare
permesso di soggiorno.</p>
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